Arte e Natura

Seggiano - Giardino di Spoerri - Museo dell'olio - Castello del Potentino a piedi

trekking con guida ambientale

5,5 km di lunghezza

200 m di dislivello

difficoltà media

I percorsi di trekking hanno un prezzo variabile in base al numero di persone e ad eventuali servizi aggiuntivi richiesti.
Questo itinerario è di sola andata, puoi prenotare con noi un tour ad anello, oppure un viaggio di ritorno con il nostro minivan.

VALENTINA

Storica dell’arte e guida ambientale. I suoi studi, incentrati soprattutto sul periodo medievale, hanno trovato ispirazione proprio nel territorio della Val d’Orcia, luogo in cui le colline lavorate dall’uomo, i filari di cipressi, i campanili medievali ricordano molto da vicino le splendide visioni di Ambrogio Lorenzetti, Simone Martini e Duccio di Boninsegna, i tre “grandi” dell’arte pittorica toscana.  

Partiamo alla scoperta di un luogo meraviglioso e mistico: il Giardino artistico di Daniel Spoerri. Il parco, inaugurato nel 1997 , nasce dalla creatività geniale di Daniel Spoerri, artista rumeno naturalizzato svizzero ed è a tutti gli effetti uno dei giardini d’artista più importanti e suggestivi d’Italia. L’amore di Spoerri per la campagna seggianese lo porta ad acquisire la tenuta che oggi è anche la sede della Fondazione del Giardino. Si tratta di circa 16 ettari di terra che accolgono 113 opere di 55 diversi artisti, tutti legati fortemente l’uno all’altro dalla profonda amicizia e stima nei confronti di Spoerri. La visita al parco è una sorta di pellegrinaggio laico che si può compiere da soli o in gruppo, ma certamente il silenzio e la quiete che si respira all’interno di questo giardino è più unica che rara e lascia stupiti ogni volta che si varca il cancello d’ingresso. La vista sul borgo di Seggiano e lo sguardo che si perde oltre le colline fin quasi al mare fanno da cornice al tutto. All’interno del giardino potremo ammirare anche una grande varietà di vegetazione e piante, parte delle quali etichettata come un vero e proprio percorso botanico. Proseguiremo alla volta del vicino borgo di Seggiano ed in particolare andremo a visitare il Museo dell’Olio. Il museo, nato nel 2012 per volere del Comune di Seggiano ed entrato a far parte della rete dei Musei di Maremma, è un museo diffuso che, partendo dalla grande cisterna situata sulla cinta muraria, si snoda tra un vecchio frantoio dell’800, l’oratorio di San Rocco con i suoi affreschi del 1490, gli spazi dell’ex municipio e la nuova oleoteca nella piazza principale, dove sono possibili degustazioni e acquisto di prodotti della filiera corta. Proseguiremo infine per il Castello del Potentino a circa 3 km da Seggiano. Il castello venne costruito attorno all’anno mille come antico possedimento dei vescovi di Chiusi, la cui diocesi si estendeva, all’epoca, fino a tutta l’area del Monte Amiata. Il castello presenta ancora oggi il suo originario aspetto medievale, occupando due aree ben distinte; la prima, più esterna, comprende i vari edifici rurali annessi ed introduce alla seconda area, più interna, alla quale si accede attraverso una porta ad arco, che si apre lungo una cortina muraria provvista di merli sommitali. Presso l’insediamento castellano, si trova la cappella gentilizia dedicata a Sant’Antonio da Padova. Una piccola curiosità: recentemente l’asteroide 18729 ha ricevuto il nome di Potentino da parte dell’Unione Astronomica Internazionale.

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